LA PROBLEMATICA LEGATA ALLA GLORIA
Isaia 42:8; 48:11
Gesù disse che il Padre l’avrebbe glorificato (Giovanni 17)
I. DIO NON DARÀ LA SUA GLORIA AD UN “ALTRO”
…che non sia della Sua stessa natura.
A. Un altro la pretenderà e si porrà perfino nel tempio per essere adorato come Dio: l’anticristo.
Durante il corso della storia, molte persone hanno preteso d’essere adorati come divinità: Faraone; Nabucodonosor (Daniele 3:6,7); Dario (Daniele 6:7); Cesare.
Questo accade anche nella storia contemporanea.
B. Idoli: non si tratta solo di statue.
Personaggi religiosi: quanti hanno affermato di essere o rappresentare il messia sulla terra.
Fin dall’inizio della storia, il diavolo ha cercato di sollecitare l’orgoglio umano e di farlo credere dio (Genesi 3:5).
II. DIO HA IN MENTE A CHI DARE LA GLORIA
A. Per amor del Mio nome, Isaia 48:9.
Il Suo nome è su Gesù (Esodo 23:20); si passa all’amore del popolo che torna alla gloria di Dio (Esodo 43:7).
B. Per amor della Mia gloria, Isaia 48:9b.
Anche se i risultati non sono stati quelli sperati, v. 11. Il padrone dalla vigna si aspettava un buon frutto… Chissà quante volte noi non produciamo i risultati sperati dal Signore!
Anzi il Nome, il tempio, il popolo di Dio era spesso ‘profanato’ (v. 11b). Dio voleva quei risultati per il bene della Sua gloria, della Sua opera e del Suo popolo (v. 17,18).
C. Per amor di Me stesso. La Trinità all’opera:
il Figlio racconta (Isaia 48:16); “Io sono” (v. 17);
il Signore Dio manda (Isaia 48:16c; 43:25; 49:5-6);
Lo Spirito Santo accompagna (v. 16c).
Egli è
- L’Eterno: Isaia 48:12
- Il Creatore (v. 13): chiama le stelle e gli eserciti dei cieli, gli angeli.
- Redentore (v. 17)
- Santo (v. 17): ai Suoi servi dice: “uscite da Babilonia” (in senso fisico e morale, v. 20).
D. Gloria non data a Israele, Suo servo (Isaia 44:21, 22).
E. Gloria non data a Ciro, “Suo servo” (Isaia 45:1-6):
- citato per nome prima della nascita, si cita il nome di un re futuro (non comune nella profezia biblica).
- chiamato “il mio servo”: servo che giudicherà Babilonia (v. 14).
In Isaia 43:14 appare un altro tassello: Babilonia giudicata per amor del popolo di Dio.
- Servo che favorirà la liberazione del popolo d’Israele esiliato (45:13).
- Servo che promuoverà la ricostruzione di Gerusalemme (4:28).
F. Solo Gesù è il Servo per eccellenza (Filippesi 2:1-11). Al Figlio, a Gesù, il Padre dona la gloria come ad ‘un Altro’ della stessa natura, un altro Sé Stesso (Giovanni 10:30). Gesù parlerà successivamente di ‘un Altro’ della stessa natura del Padre e del Figlio: lo Spirito Santo (Giovanni 14:26; 15:26; 16:7-15).
Perché gli uomini volevano uccidere Gesù?
Uguaglianza con il Padre: Giovanni 5:17-19;
- Comunione con il Padre: 5:20;
- Eguale potenza: 5:21;
- Eguale vita: 5:26;
- Eguale capacità e potenza per esercitare il giudizio: 5:22,17,30;
- Il Padre rende testimonianza di Gesù: 5:32,41-44.
Tutti onorino il Figlio! (Giovanni 5:23)
Gissi, 23 gennaio 2014
Simone Caporaletti